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Ecotassa - 10 auto italiane colpite dal Malus

Dal 1 Marzo è scattata l'Ecotassa. Le auto con emissioni di CO2 superiori a 160 g/km dovranno pagare un sovrapprezzo al momento dell'immatricolazione. Questo supplemento dovrà essere versato al fisco tramite modello F24.

La maggior parte dei modelli colpiti sono di lusso, le supercar e le supersportive, ma non solo. Buona parte delle auto penalizzate sono prodotte proprio nel nostro Paese.

Le fasce soggette all'Ecotassa sono 4 e la soglia varia a seconda dei livelli di emissione di CO2:

fra 160 e 175 g/Km il costo sarà pari a 1.100€

da 176 a 200 g/Km si sale a 1.600€

da 201 a 250 g/Km 2000€

per finire oltre la soglia dei 250 g/Km 2.500€

Vediamo ora nel dettaglio i 10 modelli italiani colpiti dalla fiscalità aggiuntiva.

Alfa Romeo Giulietta: la versione 1.4 turbo benzina da 120 CV, rientra nella prima fascia dato che le sue emissioni sono 164 g/Km.

Alfa Romeo Stelvio: la versione 2.0 turbo benzina da 200 CV si colloca invece nella seconda fascia dato che le emissioni sono pari a 187 g/Km.

Ancora in Casa Alfa, proseguiamo con la Giulia: qualche versione rientra nell'Ecotassa, in particolare la Veloce con motore 2.0 turbo benzina da 280 CV. Le emissioni sono 176 g/Km quindi siamo in seconda fascia.

Fiat 500X: il sovrapprezzo colpisce la motorizzazione a gasolio 2.0 Multijet da 150 CV. La versione 4x4 Citycross emette 164 g/km per cui si posiziona nella prima fascia.

Jeep Renegade: la versione Trailhawk, con motore 2.0 Multijet diesel da 170 CV produce 173 g/Km di emissioni CO2, per un pelo rimane in prima fascia.

Jeep Compass: sono almeno due le versioni soggette al Malus. 1.4 turbo benzina 170 CV (190 g/Km seconda fascia) e Trailhawk 2.0 Multijet 170 CV (182 g/Km quindi sempre seconda fascia).

Maserati Ghibli: Qui si sale. La versione 3.0 benzina da 350 CV emette 255 g/Km quindi siamo in quarta fascia. Mentre la versione diesel da 250 CV, disperdendo 184 g/Km, è in seconda fascia.

Fiat Qubo: Nemmeno i veicoli commerciali sono immuni. La versione 1.4 benzina da 77 CV con le sue emissioni di C02 pari a 167 g/Km si posiziona in prima fascia.

Dallara Stadale Barchetta: il motore è un 2.3 turbo da 400 CV, con emissioni 211 g/Km, quindi terza fascia. Il tutto si traduce in 2.000€ da sommare ai 189.500 di listino.

Lamborghini Urus: il primo SUV della casa. Motore V8 da 650 CV, 292 g/Km di CO2, quarta fascia, la più alta.

Queste vetture sono prodotte negli stabilimenti italiani di Cassino, Melfi, Mirafiori, Fornovo sul Taro e Sant'Agata Bolognese. Fa un po' effetto che un provvedimento governativo vada contro la filiera produttiva italiana. Soprattutto se pensiamo che negli altri paesi europei non funziona così. Però, dato che l'Ecotassa è ormai in vigore, non ci resta che penderne atto e fare bene i conti!